la Magia del salto Ostacoli ad Orvieto
L’Emozione del Salto Ostacoli a La Cacciata: Una Giornata di Competizione Straordinaria
Il tranquillo scenario del Centro Ippico La Cacciata a Orvieto è stato trasformato in un centro di eccitazione equestre il 21 luglio, quando cavalieri e cavalli si sono sfidati nella terza tappa del Campionato Regionale Umbro. Organizzata da Alessandro Costantini e Ilaria Spitaleri, con l’illustre Umberto Colavita come giudice, la giornata ha messo in mostra non solo l’abilità e la dedizione dei partecipanti, ma anche la crescente popolarità del salto ostacoli nella regione.
Il salto ostacoli ha una ricca storia che risale al XVIII secolo, evolvendosi da un semplice test di abilità su ostacoli naturali a uno sport altamente tecnico e avvincente. Richiede non solo la forza fisica di cavallo e cavaliere, ma anche una profonda comprensione della loro partnership. Questa relazione è la pietra angolare del successo , poiché richiede fiducia, comunicazione e un tempismo impeccabile.
Oltre all’emozione della competizione, il salto ostacoli offre numerosi benefici. Per il cavaliere, migliora l’equilibrio, la coordinazione e la concentrazione, mentre favorisce una profonda connessione con il cavallo. Il cavallo, a sua volta, sviluppa forza, agilità e reattività. Questa relazione simbiotica è evidente in ogni salto, curva e galoppo, rendendo lo sport tanto gratificante quanto impegnativo.
Le Stelle della Giornata: I Primi Tre in Ogni Categoria
La competizione del 21 luglio è stata intensa, con i cavalieri che hanno lottato per le prime posizioni nelle varie categorie di altezza. Ecco i primi tre di ciascuna categoria:
- Categoria H40:
- Nora Bissichini su Mora
- Elisa Petcu su Etienne Navarre
- Elisa Petcu su Shascia
- Categoria H50:
- Cecilia Ciuco su Grigio
- Cecilia Ciuco su Topolino
- Elena Bonino su Grigio
- Categoria H60:
- Maia Cilauro su Grigio
- Mia Degli Angeli su Shascia
- Nora Bissichini su Mora
- Categoria H70:
- Gaia Mecarelli su Etienne Navarre
- Elena Bonino su Grigio
- Categoria H90:
- Sara Jane Pianelli su Flicka
- Vittoria Vincenti su Valagheri
- Elena Bonino su Grigio
Una menzione speciale va a Sara Jane Pianelli su Flicka, che ha dominato la categoria H90 sin dalla prima tappa del campionato. Con il suo continuo successo, il titolo di campionessa sembra ormai saldamente nelle sue mani.
La dedizione di organizzatori come Alessandro Costantini e la competenza di giudici come Umberto Colavita sono fondamentali per la crescita del salto ostacoli a Orvieto. La loro passione per lo sport, unita all’entusiasmo dei partecipanti, promette un futuro brillante .